Domanda:
Vorrei sapere in cosa consiste la tecnica mista ad olio e tempera all'uovo.?
A.V.
2009-09-13 12:28:48 UTC
Secondo quanto ho letto era utilizzata dai pittori Olandesi alla fine del xv° secolo. Pare che stendessero diversi strati di colore ad olio diluito con vernice Damar e olio di lino, alternati a strati di tempera all'uovo bianca.
Vorrei se possibile avere più dettagli possibili in merito se qualcuno conosce la tecnica di cui sto parlando (e mi piacerebbe anche sapere come si definisce in italiano). Grazie !
Tre risposte:
artemysia
2009-09-13 14:31:15 UTC
Vorrei chiarire prima di tutto che non è una tecnica mista.

Si tratta di tempera grassa all'olio.

La tempera poteva essere magra e i pigmenti in questo caso legati da colle e gomme....o grassa e i pigmenti legati con oli e resine...l'uovo fa da emulsionante.



La tempera veniva velata negli strati finali con maggioranza d'olio e resine...ma sempre di tempera si tratta.

Da questa poi è nato il colore ad olio moderno.



Io ho dato la tesi sulle tempere grasse utilizzate da De Chirico che lui ha ricreato dai trattati di pittura fiamminga: emulsioni con olio di lino cotto e sapone o con glicerina e gomme d'albero....

Se ti interessano le sue ricette rielaborate con materiali + moderni e ancora reperibili le trovi sul suo libro "piccolo manuale di tecniche pittoriche" ...piccolo e molto interessante!!!

Se non lo trovi e ti interessa fare una prova contattami e ti trascrivo la ricetta della tempera+ usata e solida.



Buona pittura ^_^
coloridifferenti
2009-09-13 21:30:06 UTC
che io sappia le due tecniche non si usano insieme, per il semplice fatto che hanno due composizioni chimiche diverse e due storie diverse. In teoria lo puoi pure fare, ma storicamente non mi risulta, anche perchè non credo sia consigliabile mischiare i vari componenti, non sapendo quale risultato si possa vere nel tempo dall'interazione delle diverse proteine e &C.o che hai nelle sostanze che usi.

Cmq sia non è vero che è una tecnica da pastrocchio, la tempera all'uovo presenta sicuramente dei problemi di stabilità nell tempo, ma l'olio non è da meno, perchè nel tempo ingiallisce a acidifica, creando danno alla tela. La tempera all'uovo è la tecnica + antica in pittura, e ad oggi la più stabile. C'è un motivo se le varie composizioni medioevali sono arrivate fino ad oggi con pochissimi danni.

Non è questione di meglio o peggio tra le tecniche, ma di ciò che vuoi fare e ottenere, perchè tra la resa pittorica dell'olio e della tempera all'uovo ci corre un abisso, non solo di resa tecnica e effetti pittorici, ma anche a livello di composizione chimica.

Io non le mischierei, poi se è vero che come tecnica esiste nulla ti vieta di provarla^^

Per quel che riguarda la tempera a uovo, nei negozi di belle arti la trovi anche gia pronta in tubetto, ma lasciala perdere, è pessima. compra i pigmenti in polvere e guarda se trovi un preparato a base di uovo gia miscielato con i conservanti. Altrimenti cerca una ricetta per farla tu, ci vuole solo un uovo, aceto e acqua se non sbaglio, ma non ricordo le dosi esatte.
kajetto
2009-09-13 19:47:28 UTC
La tecnica della tempera all'uovo, consiste nell'ottenere

pasta di colore mescolando i pigmenti di colore in polvere con la rossa d'uovo, che ha un forte potere essicativo.

Pero' non mi risulta che si possano usare insieme.

Al massimo puoi usare la base fatta con tempera, e una volta asciutta, usi i colori ad olio per velature.

Ma la tem. all'uovo non la usa piu' nessuno.

Non e' stabile.

Perche' usare quel pastrocchio solo per fare i fighi,

quando l'olio e mille volte migliore.

Infatti molti quadri antichi si sono scrostati, o hanno cambiato colore. Hai presente le dame dei quadri del trecento,

con le facce verdi?

Avevano fatto la base verde, e sopra avevano messo il rosa

che col tempo se ne e' andato.


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